informativa privacy

Informativa privacy

Informativa per il trattamento dei dati personali
Ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 196/2003 e dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679, relativi alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, La informiamo che:

(1) Dati Trattati
Per le finalità elencate nel paragrafo “Finalità del trattamento” raccogliamo e trattiamo i seguenti dati personali:
nome cognome luogo e data di nascita e residenza, indirizzo del domicilio, (quando necessario altri dati), recapiti telefonici o email, paternità e maternità.

(1.1) Dati raccolti

I dati sono raccolti e usati al solo scopo di offrire un servizio parrocchiale “di culto e religione”, associativo, educativo, oratoriano e di carità. Si tratta di informazioni che, di base, non sono raccolte per essere associate a interessati identificati e che comunque la Parrocchia raccoglie solo al fine di culto, religione, educazione, cooperazione, associazione e nell’ambito di appartenenza alla Chiesa diocesana cattolica.

Tali informazioni potrebbero, inoltre, essere utilizzate per contattare i genitori in caso di urgenze dei figli, per dare informazioni ai fedeli, per inviti, per risarcimento di eventuali danni da parte di assicurazione, per garantire –tramite 118- cure immediate in caso di necessità  o l’accertamento di responsabilità in caso di ipotetici danni o reati, per registrare a norma delle leggi canoniche i dati negli archivi parrocchiali e per ogni altra procedura stabilita dalle norme canoniche, dagli usi ecclesiali e dalle consuetudini, nonché per seguire le direttive dell’ordinario diocesano e quelle delle leggi civili e penali applicabili in materia e nel fatto concreto, nessuno escluso.

 (2) Finalità del Trattamento
I dati forniti verranno trattati nei limiti e per le finalità precisate nella presente informativa:
a. Per l’accesso alla iniziativa descritta o   attività parrocchiali/ecclesiali organizzate/partecipate da Parrocchia/parrocchiani (base giuridica del trattamento: esecuzione del contratto – rif. Art. 6 (b) del Regolamento Europeo 2016/679 GDPR)
b. Per l’adempimento di obblighi previsti da leggi, regolamenti e dalla normativa comunitaria, es. richieste dell’autorità giudiziaria (base giuridica del trattamento: obbligo legale – rif. Art. 6 (c) del Regolamento Europeo 2016/679 GDPR)
c. Per scopi divulgativi  legittimi di informarvi attraverso newsletter, nel quadro di normali relazioni, su attività e iniziative legate al mondo ecclesiale che riteniamo possano essere di vostro interesse. (base giuridica del trattamento: legittimo interesse – rif. Art. 6 (f) del Regolamento Europeo 2016/679 GDPR).
Ogni interessato ha il diritto di opporsi in qualsiasi momento al trattamento effettuato sulla base del legittimo interesse. Vi informiamo tuttavia che una obiezione influenzerà la nostra possibilità di inviarvi le sopraddette newsletter.
Il conferimento dei dati è facoltativo e la loro mancanza comporta la mancata possibilità di partecipare alle iniziative parrocchiali, di esserne informato e in alcuni casi di poter godere delle facoltà concesse dal diritto per mancanza di autorizzazione a trattare i dati e per tutela-autotutela.

(3) Titolare del Trattamento
Titolare dei trattamenti è il Parroco pro-tempore della Parrocchia san Biagio con sede in Pisa via S. Biagio 29, che per l’esercizio dei diritti dell’interessato potrà essere contattato all’indirizzo postale.

(4) Come avviene il Trattamento
Il trattamento dei dati personali avviene mediante strumenti manuali e informatici con logiche strettamente correlate alle finalità sopra indicate e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati stessi in conformità alle normative vigenti. Ai dati ha accesso il Parroco pro-tempore e i collaboratori strettamente necessari alle finalità indicate, da lui esplicitamente delegati e autorizzati, tale delega e autorizzazione può essere revocata in ogni momento. I dati saranno trattati per tutta la durata necessaria e  nel caso degli archivi parrocchiali dei sacramenti fino ad un tempo indefinibile. Ogni utente ha diritto a chiedere la cancellazione dei dati. Si rammenta che la normativa relativa alla tenuta dei registri parrocchiali dei sacramenti è soggetta ad una legislazione a parte, a cui si rimanda. Sostanzialmente tale normativa tiene conto del fatto che il registro parrocchiale annota una realtà di fatto, storica, incancellabile (l’amministrazione del Sacramento), coniugandola con la legittima esigenza di non adesione successiva alla fede. Tale cancellazione potrebbe comportare l’esclusione immediata dalle iniziative, a tutela dell’utente stesso.

(5) Come vengono archiviati i dati e con chi possono essere condivisi
I dati sono conservati su supporto cartaceo e o informatico. I dati risiederanno sui sistemi informatici e non saranno condivisi se non nei casi strettamente necessari dal diritto e dalle norme di cui sopra.
Fermo restando le comunicazioni eseguite in adempimento agli obblighi di legge o contrattuali.
Nel caso che i dati personali dovessero venire condivisi con altre terze parti saranno adottate tutte le misure ritenute appropriate per garantire che i dati personali siano protetti conformemente alle vigenti normative applicabili.
I dati cancellabili, una volta che la l’interessato avrà richiesto di essere cancellato verranno distrutti.

(6) Diritti dell’Interessato e loro esercizio
Si rammenta che l’interessato ha diritto di chiedere (a pagamento) al titolare del trattamento l’accesso ai dati personali, la rettifica o la cancellazione degli stessi, la limitazione del trattamento che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento.
L’interessato ha altresì diritto a ricevere (a pagamento) in un formato strutturato, di uso comune e leggibile da dispositivo automatico i dati personali che lo riguardano e ha il diritto di trasmettere tali dati a un altro titolare del trattamento senza impedimenti da parte della Parrocchia. Nell’esercizio di tale diritto l’interessato può ottenere la trasmissione diretta dei dati personali da un titolare all’altro qualora tale trasmissione sia tecnicamente fattibile.
L’interessato che ritenga che il trattamento che lo riguardi violi le disposizioni di legge vigenti, ha diritto di proporre reclamo a una autorità di controllo (nello Stato membro in cui risiede abitualmente, lavora oppure del luogo ove si è verificata la presunta violazione).
L’Autorità di controllo per l’Italia è il Garante per la Protezione dei Dati Personali che può essere contattata telefonicamente al numero (+39) 06.69677.2917 o via email urp@gpdp.it