Cresima, padrino e madrina: tra i catechisti

a tutti i cresimandi…

Carissima, carissimo,

la Cresima viene chiamata anche Confermazione, come ben sai.

Infatti, se il  battesimo ti ha reso per sempre figlio di Dio, è la Cresima che conferma la tua personale scelta di fede e ti fa crescere in questa figliolanza (anche nelle nostre famiglie siamo già una volta per tutte figli dei nostri genitori, ma questo rapporto cresce a matura sempre più con gli anni!).

Nel sacramento della Confermazione è innanzitutto lo Spirito Santo che ti conferma e ti rafforza.

Dio rinnova il suo sì al tuo essere suo figlio. Ma la grandezza della sua grazia è tale da rendere anche te capace di confermare la tua fede pubblicamente e davanti al Vescovo!

Comincia così il tempo della tua responsabilità nella Chiesa e della testimonianza della fede cristiana dinanzi a tutti. È una vocazione straordinaria. Ma non facile!

Questa vocazione ti spinge al largo: fai della tua vita il capolavoro che Dio ha pensato!

Avrai la forza di testimoniare Gesù il Signore?

Troverai le parole giuste per farLo conoscere al mondo?

Avrai l’amore sufficiente per convincere al bene?

È a motivo di questa serietà della vita e della testimonianza cristiana che l’antichissima tradizione della Chiesa vuole che un padrino o una madrina accompagnino il nuovo cresimato.

La Chiesa ha sempre visto in questa presenza dei padrini l’aiuto di cui si ha bisogno al sorgere del dubbio, dello scoraggiamento o della tentazione di abbandonare il cammino per la stanchezza.

Per questo il padrino o la madrina che sceglierai deve avere una fede cristiana provata, perché possa venire in aiuto della tua.

Devi essere tu a sceglierlo e non i tuoi genitori, perché è il tuo padrino o madrina.

Lo sceglierai tra coloro in cui vedi una fede viva, un amore al Signore ed alla Chiesa, una fierezza nell’essere cristiani, perché è in questo che ti debbono aiutare. Il Rito dell’Iniziazione cristiana degli adulti utilizza, a riguardo, un‘espressione molto bella: il padrino sarà scelto “in seno alla comunità cristiana” (RICA 8).

La nostra parrocchia ha adottato la scelta di NON abolire o rinunciare, come fanno altre parrocchie e diocesi, all’importante ruolo del Padrino e Madrina della Cresima.

Tuttavia, come molte altre parrocchie e diocesi, chiede che sia scelta questa figura tra i catechisti del tuo gruppo Cresima (che ben conoscono voi ragazzi, seguendovi per anni). 

Significativo è anche sapere che fin dalle antiche cronache della nostra parrocchia si trova scritto che quando l’Arcivescovo veniva a San Biagio per le Cresime il parroco stesso era padrino per tutti i cresimandi!

Non dimenticare che, dopo la Cresima, potrà essere chiesto anche a te un giorno di diventare catechista, come di diventare padrino o madrina.

Continua il tuo cammino di fede. E sappi un giorno dire di sì quando qualcuno o qualche situazione ti chiederà di testimoniare apertamente la fede in Gesù e nel Vangelo.

Ti affidiamo nella preghiera al Signore. Con vero amore cristiano, buon cammino!

don Tiziano e i  tuoi catechisti